(image via killingbambi)
Siccome da queste parti abbiamo ripreso ad ascoltare musica e ad utilizzare il feed reader con una certa continuità ed efficacia, posto qualcosa pure oggi.
In attesa di pubblicare qualcosa di più corposo e degno d’esser considerato un vero blog post.
Due righe, giusto il tempo di finire la sigaretta.
The Radio Dept. – Heaven’s on fire [mp3]
(www – MySpace – via devotionmagazine)
Caribou – Odessa [mp3]
(www | MySpace – via ilboss)
(image via sweettuidowhome)
Affrontare i propri timori.
Condividerli con chi ami.
Abbracciare le paure dell’altra persona.
Capire che quel che è debolezza è anche forza.
E non avere paura di guardare sempre un po’ più lontano.
The National – 90 Mile Water Wall [mp3]
(MySpace – via iguessimfloating)
Four Tet – She Just Likes to Fight [mp3]
(MySpace – via thedecibeltolls)
Fever Ray – Seven (The Twelves Remix) [mp3]
(MySpace – via deafindieelephants)
(image via mattguntherphoto)
E abbiamo iniziato l’ennesima settimana impegnativa.
Mood altalenante ma tendente al sorriso.
Parecchio da fare e tanto da produrre.
Ci sono progetti da mettere in piedi e sogni da realizzare.
Con la volontà di prenderci tutto quello che ancora ci è stato negato.
Poet in Process – A New Poet in Process [mp3]
(MySpace – thanks Giulia)
Goldfrapp – Rocket [mp3]
(MySpace – via brugo)
Hot Chip – Alley Cats [mp3]
(MySpace – via iso50)
(image via killingbambi)
Non pensavo di scrivere un post ma, accidenti, la notizia è per me davvero grossa: leggendo Polaroid sono venuto a sapere che a breve gli Shout Out Louds usciranno con un nuovo disco.
L’amore che mi lega a questo gruppo è – credo – roba conosciuta dai quei 4 o 5 frequentatori di questo blog. Da queste parti c’è davvero grossa aspettativa.
Anzi, chiamiamola col proprio nome: fotta. Fottuta paurosa.
Shout Out Louds – Walls [mp3]
(via indymusic)
(image via fraaaa)
L: http://twitter.com/Primavera_Sound/status/7665358523
L: ooooooooooooooooooooooooh [attesa, suspance]
G: oooooooh
G: magari c’è cristina d’avena!!
L: SDONG
L: [immagina me che cado dalla sedia]
L: secondo me
L: ora arriva la conferma di Lando Fiorini (#)
G: cazzo magari
L: questa conversazione finisce su tumblr o sul blog sappilo
Comunque nel caso non sapeste noi si va al Primavera a fine Maggio.
Fanfarlo – Fire Escape [mp3]
(MySpace – via thetorturegarden)
The Mae Shi – Run To Your Grave
(MySpace)
* questo post è chiaramente ispirato a quelli che ogni tanto lascia brughettonostro sul suo blog
(image via christopherlandin)
Si torna a scrivere da queste parti, forse anche con una certa costanza.
O anche no, è presto per sbilanciarsi in previsioni.
Sabato sera domestico, nel senso che ci si gode un po’ di riposo crogiolandosi nel tepore casalinguo.
Ma non ci dimentichiamo certo il mood mondano dei tempi fastosi che furono quindi stasera vi lascio un paio di tracce come ai vecchi tempi per celebrare vecchio e nuovo, antiche tradizioni e piacevoli novità future.
Insomma la solita roba da aperitivo festaiolo e non.
See ya fellas.
Cosmo Jarvis – She’s Got You [mp3]
(MySpace – via batteryinyourleg.com)
Pnau – Baby (Breakbot Remix) [mp3]
(MySpace – via etmusiquepourtous.com)
Metric – Don’t Think Twice It’s All Right (Bob Dylan Cover) [mp3]
(MySpace – via rollogrady.com)
(image via k17k)
Non è un post vero e proprio, rappresenta giusto un’opportunità per postare un pezzo interessante degli Slow Club, duo inglese che mi ha fatto conoscere oggi Giulia. Maggiori informazioni le trovate qui.
Son giornate flower power queste, innegabilmente.
Slow Club – Summer Shakedown [mp3]
(via Pinglewood)
(image via ffound)
Giornate pienissime.
Non ho tempo quasi per respirare. Eppure va tutto benissimo.
Sono riuscito pure ad andare a Londra a sentirmi i Blur in quel di Hype Park. Concerto memorabile.
Questa settimana invece oltre al concerto Killers+Franz Ferdinand c’è un’interessante serata Peaches+Crystal Castles (che ho avuto modo di sentire al concerto londinese di cui sopra). In caso ci si vede lì, se passate da Brugo trovate qualche info a riguardo.
Che altro dire, aspetto con ansia Agosto per chiudere tutto e riposarmi un po’. E magari per dedicare un po’ più di tempo a questo blogghetto in cui riesco a scrivere sempre meno. Però come dico sempre arriveranno tempi migliori, prima o poi.
Vi lascio con un video dei Marmaduke Duke, side-project di Simon Neil dei Biffy Clyro, oltre al solito paio di mp3.
(MySpace – qui in formato mp3 – More info here)
Marmaduke Duke – Kid Gloves (Electrically Charged Boy Remix) [mp3]
(via NME)
Le Sport – It’s not the end of the world (Remix) [mp3]
(classicone già proposto in passato, ma ci sta sempre bene)
(image via tatielle)
Due righe patetiche da vittima dovevo proprio scriverle oggi.
Son oltre dieci giorni che latito da questo blogghe ed è il caso di postare qualcosa. Il solito post breve in cui non dico nulla, faccio un po’ l’american wannabe e cago il cazzo as usual.
E le tracce mp3. La musica. L’unica certezza in questa esistenza demmerda in cui uno invece di lavorare per vivere si ritrova a vivere per lavorare.
Brutto, bruttissimo affare.
See ya fellas. Sempre se sopravvivo.
Death Metal Disco Scene – 21 [mp3]
(MySpace – via ohhcrapp > nightmagnets)
Frankmusik – Little Words [mp3]
(MySpace – via jayelaudioblog)
(image via tatielle)
Oggi mentre leggevo post seri, m’è venuta voglia di scrivervi qualcosa.
Poca roba. Con la solita canzoncina-aperitivo per affrontare il weekend col sorriso sulle labbra.
Emil & Friends è un nome che non è nuovo di queste parti, tempo fa vi proposi un loro remix di Sleepyhead dei Passion Pit. Oggi invece vi posto il remix a firma Beaumont del loro ultimo EP Downed Economy in uscita il 27 Luglio.
Noi ci risentiamo probabilmente la settimana prossima. Passate un buon weekend.
Ciao belli.
Emil & Friends – Downed Economy (Beaumont Remix) [mp3]
(via asiandan)
(image via tweexcore)
Esattamente quello che m’ha detto ora Francesca.
O come quanto scritto prima da Giuditta su Twitter:
Che schifo il mercoledì che è un lunedì
Cioè, come dar loro torto?
Settimana corta ma cruenta questa. Fortuna che c’è la musica a consolarci.
Vi lascio due tracce, la prima dei Now, Now Every Children scoperti su Twitter grazie ad Ian, la seconda dal nuovo EP Canadians disponibile al download qui).
Buona settimana cari e… hang in there.
Now Now Every Children – Everyone You Know [mp3]
(via chromewaves)
Canadians – A Long Lethargy [mp3]
(ascoltando l’EP si è fatta forte in me la convinzione che il prossimo disco Canadians spaccherà davvero i culi. Staremo a vedere)
(image via lastnightsparty)
Da queste parti s’è tornati a postare con una certa frequenza.
Ancora non ho ripreso a leggervi con continuità però, ma prima o poi riuscirò anche in quello.
Tornando a noi lascio un altro post breve per segnalare due robine interessanti per chi come me sguazza nel territorio romano:
– Crookers+Diplo+Congorock+Boy 8-Bit – Mercoledì 3 giugno @ Atlantico Live
(da Brugo trovate qualche info)
– EXE-CUTE CLOSING PARTY – Sabato 6 giugno @ LANIFICIO 159
(per la serie “chiudiamo bene e ammazziamoci di caldo”)
Poco altro da aggiungere, vi passo i soliti emmepitré. See ya fellas.
David E. Sugar – Although You May Laugh [mp3]
Lady Gaga – Paparazzi (Stuart Price Remix) [mp3]
(grazie al celeberrimo collega)
(image via michi66f)
Ieri avevo una riunione tecnica a Tana delle Tigri.
Non ho sentito la sveglia. Ho fatto tutto di corsa.
Non ho trovato vestiti lavati e/o stirati.
Sono uscito con addosso una maglietta dei Transformers. Ridicolo.
L’alternativa era di indossare l’ennesima maglietta rovinata grazie ai miei favolosi lavaggi.
Belle cose. E mi son presentato in ritardo in ufficio. E mi hanno visto tutti.
Belle cose, ribadisco.
Eppure nonostante ciò è andato tutto bene. Sta andando tutto bene.
Questo è stato un Maggio favoloso.
Lo dico, sfidando la sfiga che comunque mi riprenderà prima o poi: sono felice e non ho paura d’affermarlo anche se già avverto l’ombra della nuvolona fantozziana che s’avvicina.
Sensazioni. Ma in questo momento sto talmente bene che voglio fregarmene.
My Awesome Mixtape – Me & The Washing Machine (Congo Rock Remix) [mp3]
(qua trovate il link per scaricarvi l’Ep, nel caso voleste comprarlo invece guardate qui)
(image via lastnightspary)
Di loro so che sono in due e che vengono da Parigi. E basta.
Al solito, eccellente servizio d’informazione musicale su questo blog.
La verità è che mi girano i coglioni perché a breve dovrò andare a fare dei giri che non avrei proprio voglia di fare. Pazienza.
Nonostante il prepotente giramento di culo, son qua a postare cazzate e canzoni. Apprezzatelo, quindi. Anzi. Apprezzatemi.
Un abbraccio, amici miei.
Make The Girl Dance – South [mp3]
Make The Girl Dance – My Name’s Breezy [mp3]
(il tutto via prettymuchamazing)
(image via libraryvixen)
Dare titoli qua sul blog m’è sempre risultato difficoltoso.
Fondamentalmente perché inizio ogni post senza avere la più pallida idea di cosa andrò a scrivere.
Sempre alla cazzo. Sempre e comunque.
Quasi a manifesto di una esistenza che mi sballotta tra lo sbando totale e le premesse di una vita professionale tutto sommato promettentemente remunerativa.
Cazzo ho scritto? Boh.
Beccatevi qualche emmepitré va.. roba anche un po’ revival a dirla tutta.
See ya fellas.
Gonzales – Working Together (Boys Noize Vox Mix) [mp3]
(via toomanysebastians)
Mylo – In My Arms [mp3]
!!! – Heart of Hearts [mp3]
80kidz – Miss Mars [mp3]
Oliver Koletzki – Music From The Heart (Mixed By Jerry Bouthier) [mp3]
(image via michi66f)
Capita delle volte di separarsi da cose a cui si tiene tanto. Così.
Perché delle volte serve prendersi una boccata d’aria.
Guardarsi attorno.
Fare un bel respiro e staccarsi dalle solite cose.
Provare ed esplorare. E scoprire.
Scoprire cose belle, divertirsi anche senza far niente di che.
Scoprire che di un posto che conosci da una vita, da sempre praticamente c’è anche un altro lato. Diverso, più intimo. Meno inflazionato.
E apprezzarlo perché non essendo roba di tutti diventa un po’ più tuo, idealmente.
Travelling without moving, insomma.
Senza entusiasmi inutili. Senza correre. Con i tempi giusti.
Per una volta il tutto e subito non mi sta mancando per niente.
Me la sto godendo tutta così invece, assaporandomi momento dopo momento.
Non so cosa ne verrà fuori, magari alla fine non otterrò nulla.
Però avrò la consapevolezza d’esser comunque stato bene.
Cose magari anche ovvie per la maggior parte della gente, ma per me assolutamente sensazionali.
Un lampo, una folgorazione.
Una serie di cose un tempo oscure, ora luminose.
Belle. Stimolanti.
Insomma come riscoprirsi vivo dopo un periodo di anomala apatia.
Un po’ ciclica a dir la verità, ma assolutamente non voluta né cercata.
Perché c’è gente che certe cose se le cerca eh. Ma torniamo a noi.
Sta tornando la bella stagione, anche se lentamente.
E chissà, forse sto tornando anche io.
In ogni caso, ben ritrovati.
“Ritrovati”, si. Perché magari non leggerete sempre queste pagine, ma so che ci siete.
Siete rimasti, nonostante magari abbiate passato periodi difficili, abbiate dovuto affrontare prove durissime che logorano. Distruggono.
Ma continuate ad esserci. Ed è giusto che cominci a riattivarmi anche io.
See ya, fellas.
Passion Pit – Moth’s Wings [mp3]
Passion Pit – The Reeling [mp3]
Passion Pit – To Kingdom Come [mp3]
(nel caso ve lo foste chiesto, da queste parti è fotta totale per i Passion Pit)
(image via mimin)
È l’imperativo di questi giorni: andare a tutta manetta, cagando il meno possibile tutto quello che ho attorno.
Non è cattiveria, è solo che qua tocca quagliare. E allora giù a testa bassa fino a quando non arriverò a conseguire tutti i risultati che mi sono prefissato.
Spero solo di arrivare a Pasqua ancora vivo.
Vi lascio la solita canzone, stavolta scovata su Tumblr grazie a Matt (thanks dude).
Phoenix – 1901 (The Garage Band Teenagers Remix) [mp3]
(via doinmusic)
(image by Monkey T)
Venerdì 13. Il giorno è arrivato, oggi suonano gli Animal Collective.
Il biglietto non c’è, ma la speranza di riuscire in qualche modo ad assistere al concerto è viva.
Aspetto.
L’attesa è grande. La tensione, l’ansia pure.
L’evento che aspettavo da mesi, che ovviamente mi ha visto accoglierlo impreparato visto che son riuscito a presentarmi al botteghino il giorno dopo l’esaurimento dei biglietti ufficialmente disponibili.
Si, “ufficialmente”.
La mia speranza è quella che domani sera (cioè, “stasera”) ne vendano altri.
Speriamo bene.
In ogni caso son pronto a tutto, anche a calarmi giù dal tetto.
O a buttare giù l’ingresso con un bazooka pur di entrare.
Con buona pace di Renzo Piano.
Sono fiducioso. Sarò combattivo, col coltello fra i denti.
Carico come una mina, come direbbe il buon Vibes.
Staremo a vedere.
Vi lascio un paio di mp3 a caso, buon weekend.
Great Lake Swimmers – Pulling On a Line [mp3]
(MySpace – buy the album)
Firekites – Same Suburb Different Park [mp3]
(MySpace – buy the album)
Metric – Gold Guns Girls [mp3]
(MySpace – buy the album)
Phoenix – 1901 [mp3]
(MySpace – new album coming on May 25th)
(image via lifeoutsidetheoffice)
Passo di corsa da queste parti per far sapere che son ancora vivo, anche se completamente sommerso da lavoro, rotture di coglioni, scassaminkiamenti vari.
Riesco anche a leggervi di tanto in tanto. Ma è difficile, in questo periodo è veramente complicato trovare il tempo e quel poco disponibile, roba di minuti al giorno, l’ho dedicato al tumblr che ormai gode di un suo piccolo seguito.
Di positivo in questi giorni c’è che finalmente sono diventato un felice possessore di un vespino. E già mi ci hanno fotografato sopra (thanks Umberto).
Ora mi rimetto a lavoro: c’è il futuro sito nwdesigns da mettere in piedi.
Little Boots – New In Town (Fred Falke Remix) [mp3]
(via hipsterrunoff)
Royksopp – The Girl And The Robot (feat. Robin) [mp3]
(via brugo)
Empire of the Sun – We are the People (Burns Remix) [mp3]
(via trashmenagerie)
Passion Pit – Sleepyhead (Emil & Friends Reworking) [mp3]
(via ohhcrapp)
Dimenticavo di dirvi che prossimamente avrò il piacere di ospitare una nuova amica qua sul blogghe: quando sarà trattatemela bene, mi raccomando.
Ciao belli
(image by christophe kutner)
Ben ritrovati amici miei. Anche anche voi sanguisughe ammeregane e non.
In questi giorni di attesa straziante per l’uscita di quella si prevede sarà la rock opera delle compile tamarre, ho ascoltato diverse robe discutibili in giro. Sanremo si, ma anche il disco di Ben Lee che – oh – m’ha convinto proprio poco. Però la cover acustica di Kids dei MGMT è caruccia.
Torniamo alle nostre cafonate da dancefloor col pantalone a zampa (anche no): vi lascio tre tracce firmate da nomi di peso (Gui Boratto, Klaxons, Prodigy).
State a vedere.
Gui Boratto – Take My Breath Away [mp3]
(MySpace – via thefader)
Klaxons – Gravity’s Rainbow (Van She Remix) [mp3]
(MySpace – via tribulationstrials)
The Prodigy – Invaders Must Die (DAN OH Remix) [mp3]
(MySpace – via trashmenagerie)
Dimenticavo di ricordarvi che domani sera c’è la deepsession al Branca con Surkin alla regia, mentre Venerdì prossimo (il 27) al GOA ci sarà il No Future Party (MySpace) con 2Many Djs in da house. Poi comunque son sicuro che ve lo ricorderà anche Brughetto in settimana.
Adiós muchachos
