Categorie
Blog

lost and found

Black Kids – I’m Not Gonna Teach Your Boyfriend How To Dance


Ho passato tutto il pomeriggio e tutta la prima parte di serata a mettere in ordine le mie cose.
Voi le chiamereste pulizie estive. Io la chiamo odissea.
Come cazzo si fa a dire che si è perso metà dei propri documenti dopo aver annunciato baldanzosamente al mondo “adesso metto in ordine la stanza“.
Roba da veri stronzi. Eh si, mi sono sentito proprio uno stronzo a non trovare più le cose che prima erano a portata di mano, anche se sotto tonnellate e tonnellate di macerie.
Sepolte si, ma erano lì. Lo sapevo. Si sapeva.
E adesso? Un cazzo.
Dove stanno? Rivolto completamente la stanza. Faccio tutto a pezzi. Niente.
Ricostruisco tutto. Delle mie sudate carte niente. Dove cazzo stanno?
Vedo con la coda dell’occhio il bustone nero con tutte le cartacce. Butto un occhio.
Vaffanculo. Per la mia testa bacata evidentemente fare ordine significa buttare via tutto.
Ari-vaffanculo.
Mi ritrovo adesso che sono le 23 di un venerdì qualunque ad essere troppo stanco per uscire.
Ascolto il disco dei Black Kids, mi piace.
Un po’ di brio in questa cavolo di serata casalinga ci sta bene.
Mi faccio contagiare dall’allegria della loro musica al punto da pensare che sarebbe quasi una buona idea uscire, ma desisto subito.
Va bene così, domani si va a caccia di affari.
Pronti a tutto, pronti a lottare all’ultimo sangue con orde di mamme impazzite e ragazzine urlanti.
Si parla di “saldi”. Paura, paura vera. Spero di trovare qualcosa.
Ma al solito, dubito fortemente.

Black Kids – Hit The Heartbrakes [mp3]
Black Kids – Im Not Gonna Teach Your Boyfriend How to Dance [mp3]

Categorie
Blog

Let’s talk about Tiny Tide

Tiny Tide

La cosa più bella che puoi provare quando ascolti della musica è l’avvertire la passione, ma soprattutto il divertimento dei ragazzi che l’hanno fatta.
E non è cosa banale.
Forse questa è la chiave del successo dell’indie pop di matrice scandinavo.
Si quel sound proprio di gruppi come gli Shout Out Louds che il sottoscritto ama tanto.
Eppure anche qua in Italia ci sono tante realtà musicali che sfornano musica di qualità.
Penso ai Canadians, ai Fake-P, ai Mersenne ed a tante altre band.

E ci sono anche i Tiny Tide.

Col Zonda, chitarra e voce della band, ci leggiamo ormai da diverso tempo e seppur la nostra conoscenza si limiti ai blog e a Last.fm devo dire che s’è creato un bel rapporto di stima e amicizia.
Giorni fa gli chiesi se mi poteva mandare del materiale della sua band e poco tempo dopo mi è arrivato un bellissimo dono da quel di Cesena: un loro EP. Emozione. Con un piccolo gift all’interno: Mark, ma chi è quella ragazza?
Ehm.. vabbé proseguiamo va..

I Tiny Tide sono una band che sguazza nel pop più allegro e solare, un pop fatto di chitarre, falò in spiaggia, ragazze e sbronze. Insomma musica per “noi” fatta da “gente come noi”.
Sarà per questo che ascoltando il loro EP ho sentito quella piacevolissima sensazione di “stare a casa”. E quando ascoltare una band ti fa sentire così significa che la musica di questa funziona davvero.
Il bello è che suonano, provano mille cose (basta seguire il blog della band per capire) e si dedicano anche alla sperimentazione. Si, perché questi oltre a suonare quell’indie pop sanno calarsi in territori elettronici, forti di collaborazioni con personaggi dall’indubbio talento musicale.
Insomma non ho potuto fare a meno di scrivere questo post per consigliare a tutti d’ascoltarli.
Perché le band di qualità vanno sempre e comunque supportate.
Poi se sono amici, io lo faccio a maggior ragione.

Complimenti, ragazzi.

Tiny Tide – Girls From Ronta [mp3]
Tiny Tide – Girls From Ronta (wikked edit) [mp3]
Tiny Tide – Tiny Train (wildheart edit) [mp3]
(Ok, le trovate pure su last.fm ma queste sono versioni “freschissime”)

Categorie
Blog

Quando si dice “un uccellino mi ha detto..” – vol.2

Ladytron
(via NRK Lydverket)
Per la seconda volta parto alla scoperta di un gruppo dopo aver letto un tweet del – a questo punto – solito Matte.
Questa volta si parla dei Ladytron:

Ladytron is an electronic pop/electroclash band originally based in Liverpool, England, although members originate from Sofia and Glasgow as well as Liverpool itself. The band has been active since 1999, releasing four full-length albums. Ladytron tours extensively around the world, both with live shows and DJ sets. (…)

(da Wikipedia)
Al primissimo ascolto sembrano spaccare di brutto, rappresentando quel giusto mix di electro-pop che tanto ho ascoltato in questo periodo coniugato con uno spirito piacevolmente dark.
Eh si. La loro musica mi trasmette una specie di sensualissima oscurità.
Mica male.
I Ladytron sono usciti ad inizio mese con “Velocifero”, il loro quarto lavoro da cui hanno estratto come primo singolo “Ghosts”. Il video è molto bello quindi ve lo posto assieme ad un paio di tracce scaricabili.

Ladytron – Ghosts


Il disco a quanto pare merita, consiglio assolutamente l’ascolto, anche dei lavori precedenti. Alla prossima.

Ladytron – Deep Blue [mp3]
Ladytron – Ghosts (Toxic Avenger remix) [mp3]

There’s a ghost in me
Who wants to say “I’m sorry”
Doesn’t mean I’m sorry.

Categorie
Blog

La mia prima volta

Ieri ho partecipato alla mia prima BlogBeer. Eh si, finalmente.
Ho conosciuto diversa gente, visto volti di persone che seguo quotidianamente su Twitter e di cui leggo i vari blog.
Da dire che mi sono un po’ troppo intimidito: come un poppante al primo giorno di scuola.
Almeno all’inizio. Poi mi sono sciolto anche io, eh. Però non abbastanza
Mi riprometto di essere più attivo e casinista la prossima volta.
Si, perché penso che ci sarà una “prossima volta”: è stata una bella esperienza e va ripetuta, perchè incontrare dal vivo gente come Senzastile, JJFlash, Robie06 ed EddyPedro è stato fighissimo.
Mica pe’ niente… so’ forti 🙂
Mi dispiace invece di non aver chiaccherato un po’ con Nemo, Kika23 e Bryenh. Sono stato decisamente poco “social” (e sicuramente un po’ cafone, specie con le ultime due) ma ricapiterà occasione per rimediare.
Pe’ fforza.
E la prossima volta mi porterò appresso anche la moleskine, così da segnarci nomi, contatti link. Sono mortificato di non ricordare tutti. Pessima questa cosa di non ricordarsi mai un cavolo.
Ma possiamo migliorare.
E miglioreremo.
Per quanto riguarda il giudizio finale sulla serata vi dirò che a coloro che mi hanno chiesto com’è andata ho riposto sinteticamente “situazione nuova, bella gente e caldo di Cristo”.
Infatti Giova’ la prossima volta facciamola all’aperto!
Trabant – Tonight Party (mp3)
The Teenagers – Make It Happen (mp3)

Categorie
Blog

Precoci esaltazioni estive

E l’estate sta lentamente entrando nel vivo. E si gira la sera. Ed è bello.
In macchina, spia della riserva accesa ma ce ne fottiamo, aria condizionata spenta che se no cor cavolo che arriviamo, finestrino abbassato e sigaretta accesa con in sottofondo “Streets Of Paris” dei Teenagers.

When they saw us that was it
We’re teenagers, we have fun
No one’s around, so it seems
No one’s around no so it seems
The streets of Paris
Man it’s crazy
The streets of Paris
C’est la folie

Rock on.
E si arriva nel locale e trovi al tuo ingresso un piacevolissimo mix creato da location simil-patinata in perfetto stile “Roma-bene-fighetta” e gente “indie rockers wannabe“.
Tra l’altro entrare trionfalmente con i Bloc Party di sottofondo è stato motivo di soddisfazione.
E viva i miei Long Island, il mio fare sborone di ieri sera ed il mio look a metà tra il Pharell delle serate importanti ed il più classico degli hipster vestito skinny. Che poi qua se non mi do una regolata di “skinny” rimarranno solo i jeans. Ma questa è un’altra storia.
Dicevo, viva la mia forma smagliante e viva il mio ego tirato a lustro.
Direi lo stato mentale ideale.
Serata perfetta, gente gradevole, posto giusto e musica favolosa.
Intanto il dj butta sul piatto i Ting Tings

Imagine all the girls,
Ah ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah.
And the boys,
Ah ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah.
And the strings,
Eee, eee, eee, eee, eee, eee, eee, eee.
And the drums, the drums, the drums, the drums…

Avanti così, avanti alla grande.
Sarà una bella estate. E ce la meritiamo tutta. Cheers.
Bloc Party – Positive Tension (Go! Team Remix) [mp3]
The Ting Tings – Great DJ [mp3]
The Ting Tings – Shut Up And Let Me Go [mp3]
The Ting Tings – Keep Your Head [mp3]
The Teenagers – Streets of Paris [mp3]
(quest’ultima dedicata ad una persona in particolare)

Categorie
Blog

Guardi una cosa e pensi ad un’altra

Guardo un video di una canzone e me ne viene in mente subito un’altra.
E non c’è proprio paragone tra le due.
Ma volete mettere Alizée con Bat For Lashes (more info here)?

Alizée – Fifty-Sixty (David Rubato Remix)


(via RCRD LBL)

Bat For Lashes – What’s A Girl To Do

Ancora non siete convinti? Folli.

Bat For Lashes – Horse And I [mp3]
Bat For Lashes – Priscilla [mp3]

Categorie
Blog

St. Anger

fuoco
Siamo sempre più cattivi. E permalosi. Ed intrattabili.
La cosa ci piace. E ci piace dirlo chiaramente che ci rompiamo il cazzo a sentire sempre le stesse cose.
Prendo spunto dal tweet di biccio. Oggi non ho sentito parlare d’altro che di GGD, di Firefox e della partita. Basta.
Anche io non vado alla Girl Geek Dinner: nessuno mi ha invitato e probabilmente in ogni caso non avrebbero accettato la mia candidatura. Fottutissima casta.
Tra più o meno tre ore inizierà la corsa al record per il download per Firefox 3. Benissimo, partecipo anche io. Peccato che la cosa non mi cambi assolutamente la vita. Anzi. Questa merda di Firefox mi crasha almeno una 5 o 6 volte al giorno. Scaricherò Firefox 3, sicuramente. Ma permettetemi di mandare un piccolo messaggio a chi scrive la versione Linux di questo browser: vaffanculo.
Sulla partita in verità c’è proprio poco da dire. Novanta su cento usciamo. Meritatamente tra l’altro.
Non mi metto a tifare Francia (ci mancherebbe..) ma di certo non confido nell’Italia.
Già tanto aver vinto i Mondiali.
Sono incazzato. Domani a Firenze suonano gli amatissimi Teenagers. Concerto gratuito, tra l’altro.
Ed io – porca puttana – non posso andarci. A saperlo prima, ‘rco giuda.
Quindi ribadisco, sono stufo marcio. Di perdere occasioni e di venire a sapere le cose troppo tardi.
Eccheccazzo.
Quasi quasi disinstallo il feed reader. A questo punto, a che cazzo mi serve?
Does it offend you, yeah? – We Are Rockstars

Categorie
Blog

Post insipido di un Lunedì qualunque

Giornata terrificante. La voglia di fare è ai minimi termini. Non ho voglia neanche di scrivere.
Però due cazzatine me le devo segnare, altrimenti che me lo sono aperto a fare il blogghe? Opto quindi per buttare giù il solito vilissimo post a punti, mascherandolo da post qualunquista scritto col fare di chi vuole solo farsi due chiacchere. Che poi oggi non mi va neanche di chiaccherare. Il che è forse la vera notizia del giorno.

My Bloody Valentine

Ho ascoltato il live dei My Bloody Valentine del 13 Giugno (in quel di Londra): posso dire di non esserne rimasto sconvolto? Che mi ha lasciato quasi indifferente? Mi aspettavo forse troppo? Non lo so, troppi quesiti comunque per questo “lazy monday”. Proseguiamo.

Poker T-Shirt

Ho trovato una maglietta fighissima in un sito che di magliette fighissime ne ha proprio tante. Questa qua. L’ho fatta vedere subito alla Fra, conoscendo bene il suo amore per quel che viene definito come Typography.

Last Shadow Puppets

Ho anche visto il nuovo dei Last Shadow Puppets, Standing Next To Me, che è proprio bello. Cioè mi piace la canzone, ma il video ha quel che di 60’s che me lo fa apprezzare ancora di più.

Ho notato poi che ImageShack offre uno strano servizio di download torrent (#). Boh.

Adesso invece mi ritrovo costretto ad aspettare la telefonata di un cliente. Potrei, dovrei chiamarlo io visto che non s’è fatto ancora sentire. Ma quel telefono è proprio lontano. Forse, piano piano.. magari ci arrivo.
No, non mi va. Si sta tanto bene qui, perché alzarsi.

Tender Forever – Every Monday
John Mayer – Comfortable
Last Shadow Puppets – Standing Next To Me

Categorie
Blog

Tonight, Tonight

Venerdì sera a casa. Anzi, ormai è già Sabato. Tranquillo.
Anche perché la serata di oggi (cioè quella che deve venire) sarà veramente impegnativa.
Farò la spola tra il Circolo degli Artisti per il concerto d’addio dei Carpacho e l’ex Lanificio per la serata targata L-Elektrica.

Ho passato queste orette prima di coricarmi, navigando e ascoltando musica.
Come sempre direi. Spaziando tra mille generi e sfumature. Favoloso.

Ma adesso la stanchezza comincia a prendere il sopravvento.
Meglio chiudere lasciandovi tre tracce che più diverse non si può.
E già che ci sono ci metto pure un classico.

Babyshambles – Fuck Forever
The Kooks – One Last Time
American Princes – Kid Incinerator
Ladyhawke – Paris Is Burning (Cut Copy Remix)

Categorie
Blog

Nobody see’s my disease

Piove da stamattina a Roma. Gran rottura di palle.
Iniziare la giornata col brutto tempo mi fa sempre star male.
Non che sia metereopatico, eh. Però a livello umorale non mi aiuta poi tanto.
Ovviamente cerco di non far trapelare questo piccolo malessere.
In fondo è soltanto un leggero fastidio.
Però c’è.

Oggi il feed reader mi ha fatto scoprire un pezzo dei Kooks che non conoscevo.
E che si adatta maledettamente al cielo di oggi.

The Kooks – Brooklyn

Categorie
Blog

I’m Good, I’m Gone

Lykke Li

Myspace #

Website #

Segni particolari: gran bella figliola. Non è neanche male come cantante.

[mp3] Lykke Li – I’m Good, I’m Gone (Black Kids RMX)

(via MOKB)

Categorie
Blog

Rocket Man

A seguito della lettura di questo tweet di Minibini ho scoperto una cover dei Morning Jacket di “Rocket Man”.

Rocket Man (I Think It’s Going to Be a Long, Long Time)” is a song composed by Elton John and Bernie Taupin, and popularized by John. It is loosely based on the short story “The Rocket Man” in Ray Bradbury’s book The Illustrated Man, and echoes the theme of David Bowie’s 1969 song, “Space Oddity”. Rocket Man first appeared on John’s 1972 album Honky Château and became a hit single and popular album track, rising to #2 in the UK and #6 in the US. As Taupin once noted, “It became very popular among the listeners.”

The lyrics in the song, written by John’s longtime collaborator Bernie Taupin, describe a Mars-bound astronaut’s mixed feelings at leaving his family in order to do his job. Musically, the song is a highly arranged pop ballad anchored by John’s piano, with atmospheric texture added by synthesizer and processed slide guitar.

“Rocket Man” was ranked #242 in the 2004 List of Rolling Stone’s 500 Greatest Songs of All Time.

(via Wikipedia)

My Morning Jacket – Rocket Man

Categorie
Blog

California love

Why?

Magari. Però il concerto degli Why? m’ha fatto venire una voglia matta di States.
Di California.
Di cazzeggio a Venice Beach.
Che poi loro sono di Berkley. E dire che non ci sono mai stato.
Però ho visto Baywatch eh.
E poi con Google Maps e Flickr sognare ad occhi aperti è più facile.

Avrei potuto parlarvi del concerto, ma sicuramente qualcun’altro più bravo di me l’avrà già fatto.
O lo farà.
E’ stata una bella serata, questo posso dirlo.
Peccato per il pubblico. C’era poca gente e tra questi c’erano trogloditi chiassosi a sufficienza.

No, preferisco lasciare spazio alla musica. Come sempre.

Why? – The Hollows (mp3)

Why? – Fatalist Palmistry (mp3)

Why? – Rubber Traits (mp3)

Ma il batterista degli Why? è uguale a Damiano Tommasi!

Categorie
Blog

Ogni uomo è un’isola

E’ ormai qualche giorno che non scrivo nel mio piccolo blogghetto.
E’ cosa buona e giusta buttare giù due righe. “Tanto per”.

Oggi ho scoperto che dovrò rimaner fermo con i lavori per un paio di giorni.
Pausa forzata ma utile, soprattutto per riprendersi un po’ da queste crisi allergiche che la notte non mi hanno fatto dormire. Non sono magari l’unico motivo delle mie notti insonni ma di certo non aiutano, ecco. Perchè, di mezzo ci sono anche una fottutissima schiena dolorante si, ma anche tanta piacevolissima chiacchera. E delle lezioni di Friulano. Son cose, lo so. E a noi di parlare (tanto) ci piace. Anche per ore. Perchè quando la compagnia è piacevole, si può fare. Anche stando lontani centinaia di chilometri. Bello da farti dimenticare degli acchiacchi.
Almeno fino alla mattina successiva.

Ho caldo, non vedo l’ora di finire. Qualsiasi cosa.
Non vedo l’ora di poter ballare. Di cazzeggiare all’aperto, di girarmi Roma di notte, di andare al mare.
Non vedo l’ora che sia estate. E fuori c’è già proprio un gran caldo.
Ora aspetto che arrivi anche nella mia testa.
Finalmente.
Perchè l’estate – per come la intendo io – è uno stato mentale, più che una stagione.
Ed io voglio sentirmi come quella cazzo di Ibiza.

[mp3] The Ting Tings – Great DJ (Calvin Harris Remix)

Perdonatemi la libera citazione da About a Boy

Categorie
Blog

To keep the dream alive

Basta poco per creare magia. Una chitarra e tanto, tantissimo talento.
Alla faccia del “poco“.

Adem – Hotellounge (Be the Death of Me) (dEUS cover)

(da qui)

Categorie
Blog

Mates of State – Get Better

Questa settimana si macina di brutto da queste parti. Il traguardo è quello di avere tanti altri di traguardi impegnativi da raggiungere. Messa così la cosa è abbastanza oscura, ma a tempo debito farò sapere di più. Anche perché in fondo questo blog non è altro che la versione elettronica del mio Moleskine. Si, anche quello è consultabile pubblicamente visto che lo lascio in giro continuamente… fortuna che torna sempre a casa da papà suo (o fratello, amico, fate vobis).

Prima di tuffarmi matto e disperatissimo nei miei terribili impegni, ho risbarciato al solito tra i miei feed e… guardate chi vi ho beccato:


(trovato al solito tramite i ragazzi di Stereogum, a cui voglio un gran bene)

Categorie
Blog

Altalena emozionale

Si passa dalle ansie e paranoie di ieri al misto “euforia-agitazione” di oggi.
Però le nostre quotazioni continuano a salire.

Architecture in Helsinki – Like It or Not

(via Stereogum e P4K.tv)

Categorie
Blog

Freeze and Explode


(via Merry Swankster)

Oggi è stata una giornata particolare. Condita da diverse notizie buone e brutte, che si sono alternate con una velocità tale da lasciarmi totalmente spiazzato. E perplesso. Rimango comunque fiducioso anche se, devo dirlo, delle volte è proprio dura.

Cassettes Won’t Listen – Freeze and Explode (mp3)
Cassettes Won’t Listen – The Broadcast (mp3)

Categorie
Blog

Breaking News: Wolf Parade are back!

Questa è grossa: i Wolf Parade sono tornati ed su Stereogum si trova in esclusiva una loro nuovissima traccia!
(via Stereogum)

Categorie
Blog

Death Cab For Cutie: nuovo video

Non sono ancora riuscito a farmi un’idea chiara su Narrow Stairs. Da dire che rispetto a qualche giorno fa la mia opinione è sicuramente più positiva: credo che tutto sommato questo disco non sia malaccio, ma lo voglio riascoltare ancora prima di decidere se tenerlo.
Nel frattempo è uscito il video del singolo “I Will Possess Your Heart“.

Death Cab For Cutie – I Will Possess Your Heart

(via Stereogum, la mia lettura preferita del mattino)